17 febbraio 2017 – COME DORMONO I PESCI?
Nei pesci, essendo essi privi delle palpebre, non è possibile identificare il momento dedicato al riposo.
Occorre specificare che ciò che si intende per dormire nell’uomo è molto diverso dal sonno praticato dagli animali.
Tuttavia è noto che il loro cervello interrompe saltuariamente qualsiasi attività, ed il pesce cade in una sorta di sonno.
E’ un tipo di riposo detto riposo vigile, durante il quale il cervello dorme ma i sensi sono attivi.
Alcuni pesci adottano poi determinati modi per dormire o meglio, isolarsi durante le ore notturne.
Pesci come gli squali , per esempio, continuano a nuotare anche mentre dormono per permettere il passaggio di acqua nelle branchie, e quindi poter continuare a respirare.
Alcuni pesci della barriera corallina hanno un sonno più riconoscibile perché, di notte, si avvolgono in uno spesso strato di muco che li rende invisibili ai predatori.
Altri invece, come alcuni Cobitidi, dormono appoggiati su di un fianco. Altri si rifugiano i anfratti rocciosi o tra la vegetazione, altri ancora si distendono su un fianco.
I pesci non hanno un orario preciso per andare “a letto”. Preferiscono concedersi sonnellini brevi e molto frequenti, sia durante il giorno sia nel corso della notte.